Presentazione
Il Dottorato in Filosofia Firenze-Pisa nasce da una convenzione tra Università di Firenze e Università di Pisa. Esso si propone di formare studiosi che, movendo da competenze di base in tutte le articolazioni delle discipline filosofiche, forniscano contributi originali in uno o più settori specifici e siano, nello stesso tempo, capaci di individuare ed esplorare i punti di connessione della discussione filosofica contemporanea con le altre discipline dell’area umanistica e di quella scientifica. Risponde in modo ottimale a tale esigenza l'articolazione in quattro curricula formativi:
- Storia della filosofia: il curriculum di Storia della filosofia comprende tutto lo spettro degli studi storico-filosofici, in particolare gli insegnamenti di: storia della filosofia antica, medievale, moderna e contemporanea. Comprende inoltre approfondimenti delle metodologie della ricerca storico-filosofica, di analisi, traduzione ed edizione dei testi filosofici nelle diverse lingue antiche e moderne (in particolare: greco, arabo, latino, ebraico, francese, inglese), con particolare attenzione alle ricadute sul dibattito attuale;
- Logica, filosofia e storia della scienza: il curriculum riguarda l’ambito degli studi logici, di filosofia della scienza e di storia della scienza, con particolare attenzione ai problemi fondazionali della filosofia della matematica (teoria della dimostrazione, concezione costruttivista), alla teoria della conoscenze, ai dibattiti epistemologici contemporanei (in modo particolare, all’epistemologia dell’economia e delle scienze ambientali), alle teorie della razionalità scientifica. Altri ambiti di indagine riguardano il pragmatismo e la sua storia, la storia della scienza in rapporto soprattutto alla medicina, alla fisica, all’antropologia;
- Etica, politica e religioni: il curriculum riguarda l’ambito degli studi etici, di filosofia sociale e politica e di filosofia delle religioni nella pluralità delle loro declinazioni e intersezioni reciproche. Particolare attenzione viene rivolta: all’intreccio fra l’etica e le tecnologie digitali, l’etica e la comunicazione sociale e politica; alla bioetica e alle implicazioni nel settore sanitario. Altri ambiti di lavoro riguardano il dialogo interreligioso e interculturale, la storia e la filosofia delle religioni; le teorie politiche moderne e contemporanee, con particolare riferimento al liberalismo;
- Teoretica, estetica e filosofia del linguaggio: il curriculum riguarda l’ampio spettro della filosofia teoretica, dell’estetica e della filosofia del linguaggio nella pluralità delle loro declinazioni e intersezioni reciproche. In particolare, vengono presi in esame: la tradizione fenomenologica, il pensiero classico tedesco, lo statuto della soggettività, il ruolo dell’immaginazione, le teorie dell’argomentazione, la normatività, le teorie estetiche moderne e contemporanee e le loro connessioni con le esperienze artistiche, il valore performativo dell’arte in relazione ai new media;
La sede amministrativa del Dottorato si sposta ogni tre anni fra le due università:
- Anni accademici 2016-2017, 2017-2018, 2018-2019 (inizio dei cicli di dottorato XXXII, XXXIII, XXXIV): Università di Firenze. Coordinatore: prof. Adriano Fabris.
- Anni accademici 2019-2020, 2020-2021, 2021-2022 (inizio dei cicli di dottorato XXXV, XXXVI, XXXVII): Università di Pisa. Coordinatore: prof. Fabrizio Desideri.
- Anni accademici 2022-2023, 2023-2024, 2024-2025 (inizio dei cicli di dottorato XXXVIII, XXXIX, XL): Università di Pisa. Coordinatrice: prof.ssa Simonetta Bassi.
- Anni accademici 2025-2026, 2026-2027, 2027-2028 (inizio dei cicli di dottorato XLI, XLII , XLIII): Università di Firenze. Coordinatore: prof. Andrea Mecacci.
L'università di Pisa ospita un sito internet gemello di questo, aggiornato con le stesse informazioni.